L'Enigma del Defaticamento: È Inutile per la Rimozione del Lattato? - Featured image for article about steroid education
12 ottobre 20254 min

L'Enigma del Defaticamento: È Inutile per la Rimozione del Lattato?

FitKolik

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Pubblicato il 12 ottobre 2025

Il defaticamento post-allenamento è un punto fermo per molti appassionati di fitness, spesso raccomandato per favorire il recupero, ridurre il dolore muscolare e riportare gradualmente il corpo a uno stato di riposo. Tuttavia, una recente infografica che sta circolando sui social media, scritta in persiano, lancia una palla curva in questa pratica ampiamente accettata, in particolare per quanto riguarda il suo impatto sui livelli di lattato.

Il messaggio principale del testo dell'infografica afferma:

"La ricerca ha dimostrato che il defaticamento dopo l'esercizio fisico è inefficace nel riportare i livelli di lattato al loro stato iniziale e nell'alleviare l'affaticamento risultante. Ciò significa che, che tu faccia defaticamento o meno, ci vuole circa 1 ora perché i livelli di lattato nel tuo corpo si normalizzino."

A seguito di questa affermazione provocatoria, il post sfida direttamente il lettore con una domanda:

"Quindi, questo significa che il defaticamento è inutile/insensato?"

Questa affermazione, se presa alla lettera, altererebbe drasticamente la nostra comprensione del recupero post-esercizio. Tuttavia, il grafico di accompagnamento fornisce un contesto cruciale che sembra raccontare una storia diversa.

                                                                                                                                                           

La scienza nel grafico: recupero attivo vs. recupero passivo

Il grafico traccia il Lattato plasmatico () rispetto al Tempo di recupero (min), illustrando la differenza tra due metodi di recupero:

  • Recupero passivo (linea blu): rappresenta una completa cessazione dell'attività dopo l'esercizio. Vediamo che i livelli di lattato raggiungono un picco più alto (circa ) e poi diminuiscono gradualmente, impiegando una notevole quantità di tempo per tornare alla linea di base.

  • Recupero attivo (linea arancione/rossa): questo in genere comporta un esercizio a bassa intensità (ad esempio, jogging lento, ciclismo) immediatamente dopo l'allenamento principale. Il grafico mostra chiaramente che con il recupero attivo, i livelli di lattato raggiungono un picco leggermente inferiore (circa ) e, cosa più significativa, diminuiscono a un ritmo più veloce rispetto al recupero passivo.

Riconciliare la contraddizione

Qui sta la disconnessione critica:

Il testo nell'infografica sostiene che il defaticamento (che spesso comprende il recupero attivo) è inefficace per la clearance del lattato e che la normalizzazione del lattato richiede sempre circa un'ora indipendentemente dal metodo.

Tuttavia, il grafico dimostra inequivocabilmente che il recupero attivo è superiore al recupero passivo nell'accelerare la rimozione del lattato dal sangue. Questa clearance più rapida del lattato è generalmente associata a un recupero più rapido dalla fatica e alla preparazione per le prestazioni successive.

Il quadro generale: oltre il lattato

Sebbene la clearance del lattato sia un aspetto del recupero, è importante ricordare che i defaticamenti possono offrire altri vantaggi non direttamente affrontati da questo specifico grafico o dalla sua attenzione al lattato. Questi possono includere:

  • Riduzione graduale della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna: un defaticamento consente al sistema cardiovascolare di tornare gradualmente a riposo, prevenendo vertigini.

  • Transizione mentale: fornisce un cuscinetto psicologico, aiutando a passare dall'attività intensa alla vita quotidiana.

  • Lavoro di flessibilità e mobilità: molti usano il periodo di defaticamento per lo stretching, che può migliorare la flessibilità e ridurre la rigidità muscolare, anche se il suo impatto diretto sul dolore è ancora dibattuto.

Conclusione: una visione sfumata

L'infografica presenta un'affermazione potenzialmente fuorviante nel suo testo, che è direttamente contestata dal suo stesso grafico scientifico. Sebbene i benefici precisi di un defaticamento siano un argomento di discussione scientifica in corso, soprattutto per quanto riguarda risultati specifici come il dolore muscolare, i dati sulla clearance del lattato suggeriscono fortemente che il recupero attivo è effettivamente più efficace del recupero passivo per accelerare la rimozione dei sottoprodotti metabolici come il lattato.

Pertanto, per rispondere alla domanda conclusiva dell'infografica: No, in base ai dati scientifici forniti, il defaticamento (in particolare il recupero attivo) non è "inutile" quando si tratta di clearance del lattato. Sembra essere un meccanismo efficiente per aiutare il corpo a elaborare e rimuovere il lattato più rapidamente rispetto alla semplice interruzione di ogni attività.