Nella ricerca incessante delle massime prestazioni fisiche, alcuni atleti ricorrono agli Steroidi Anabolizzanti Androgeni (SAA), spesso in forma orale, per accelerare la crescita muscolare e la forza. Sebbene la promessa di un fisico migliorato e di un vantaggio competitivo sia allettante, questa decisione comporta significativi rischi per la salute, in particolare per quanto riguarda il sistema digestivo. Oltre ai ben documentati pericoli per il sistema cardiovascolare e il fegato, i SAA orali rappresentano una minaccia distinta per la salute gastrointestinale (GI), potenzialmente minando gli stessi obiettivi dell'atleta.
Il Meccanismo di Rischio: Come gli Steroidi Orali Influenzano l'Intestino
Gli steroidi anabolizzanti orali, come l'Oxymetholone (Anadrol) e il Methandrostenolone (Dianabol), sono formulati in modo diverso dagli steroidi iniettabili per sopravvivere ai processi metabolici del corpo quando vengono ingeriti. Nello specifico, sono spesso 17-alfa alchilati (17-aa), una modificazione chimica che consente loro di passare attraverso il fegato senza essere immediatamente scomposti. Sebbene efficace per la somministrazione orale, questa modificazione è nota per aumentare la loro tossicità per il fegato e, in modo significativo, per l'intero tratto digestivo.
L'uso di questi agenti è stato collegato a condizioni come la gastrite, un'infiammazione del rivestimento dello stomaco. Questa infiammazione può causare una serie di sintomi dirompenti, tra cui:
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Grave perdita di appetito: Contrariamente alla comune supposizione che i SAA aumentino l'appetito, l'irritazione e l'infiammazione del rivestimento dello stomaco possono portare a una drastica riduzione della fame. Per un atleta, la cui performance e il mantenimento muscolare dipendono da un elevato apporto calorico e proteico, questo è un grave ostacolo.
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Nausea, vomito e dolore addominale: Questi disturbi GI generali non solo causano disagio acuto, ma possono compromettere gravemente la qualità e la coerenza dell'allenamento.
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Malassorbimento Digestivo: L'infiammazione GI cronica può interferire con la corretta digestione e l'assorbimento dei nutrienti, annullando i benefici della dieta per la costruzione muscolare che un atleta sta seguendo.
Minare l'Obiettivo dell'Atleta
Per un atleta, soprattutto negli sport incentrati sulla massa e sulla forza (come il bodybuilding o il sollevamento pesi), una nutrizione coerente è tanto fondamentale quanto l'allenamento stesso. Quando gli steroidi orali causano grave perdita di appetito e disturbi digestivi, contrastano direttamente l'obiettivo dell'anabolismo (costruzione muscolare). L'incapacità di consumare la quantità necessaria di proteine e calorie porta a un deficit calorico involontario, rendendo estremamente difficile l'aumento muscolare o addirittura provocando la perdita muscolare (catabolismo).
Inoltre, gli effetti collaterali generali dei SAA, che includono tossicità epatica, alterazioni negative dei livelli di colesterolo e squilibri ormonali, rappresentano un costo serio, spesso irreversibile, per la salute. La combinazione di stress epatico e irritazione gastrica rende queste sostanze una scelta rischiosa che può portare a danni permanenti e a una fine forzata delle attività atletiche.
La Scelta Inevitabile
Nei casi in cui un atleta sperimenta effetti collaterali GI cronici o gravi come perdita persistente di appetito o dolore addominale a causa dei SAA orali, la raccomandazione definitiva è spesso l'immediata interruzione della sostanza. Sebbene questo possa sembrare un passo indietro in un ciclo di allenamento, è una misura necessaria per prevenire danni a lungo termine e ripristinare la funzione fisiologica di base.
In definitiva, i guadagni a breve termine promessi dagli steroidi orali illeciti hanno un costo elevato per la salute a lungo termine di un atleta e, paradossalmente, possono sabotare gli stessi obiettivi di fisico e performance per cui vengono assunti. Serve come un duro promemoria dei pericoli intrinseci dell'abuso farmaceutico negli sport competitivi.

