Per atleti e appassionati di fitness, l'esercizio fisico è un pilastro della salute. Tuttavia, per una parte significativa di essi, la loro dedizione all'allenamento si scontra con un effetto collaterale indesiderato: il bruciore di stomaco. Questa sensazione di bruciore, causata dal reflusso acido, non è semplicemente un fastidio post-prandiale; quando innescata dall'attività fisica, può interrompere l'allenamento, compromettere le prestazioni e potenzialmente mascherare problemi più seri. Comprendere la relazione unica tra esercizio fisico intenso e Malattia da Reflusso Gastroesofageo (GERD) è fondamentale per qualsiasi atleta serio.
Il Tiro Alla Fune Fisiologico
Il bruciore di stomaco si verifica quando lo Sfintere Esofageo Inferiore (LES) - l'anello muscolare che separa l'esofago dallo stomaco - si rilassa o si indebolisce, consentendo all'acido dello stomaco di rifluire. Per gli atleti, l'intensa attività fisica crea una tempesta perfetta affinché ciò accada attraverso diversi meccanismi:
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Aumento della Pressione Intra-Addominale: Attività ad alto impatto come la corsa, il salto e l'allenamento di resistenza faticoso (soprattutto esercizi che coinvolgono la compressione del busto come squat pesanti o crunch) aumentano notevolmente la pressione all'interno dell'addome. Questa compressione fisica spinge il contenuto dello stomaco, e l'acido, contro il LES.
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Riduzione del Flusso Sanguigno Gastrointestinale: Durante lo sforzo massimo, il corpo dà la priorità al flusso sanguigno verso i muscoli che lavorano, deviandolo dal tratto digestivo. Questa diminuzione del flusso sanguigno all'intestino, nota come ipoperfusione splancnica, può rallentare la digestione, consentendo a cibo e acido di permanere più a lungo nello stomaco e aumentando la possibilità di reflusso.
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Posizione del Corpo e Scuotimento: Attività che comportano ripetuti scossoni (come lo sprint) o piegamenti/posizioni distese prolungate (come il ciclismo o alcune posizioni yoga) possono scuotere fisicamente il contenuto dello stomaco o forzare l'acido verso l'esofago.
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Disidratazione e Bevande Sportive: Una scarsa idratazione può addensare il contenuto dello stomaco e rallentare lo svuotamento gastrico, mentre molte bevande sportive comuni sono ricche di composti acidi (come l'acido citrico) che possono ulteriormente irritare l'esofago e innescare i sintomi.
Strategia per la Sessione Faticosa
Sebbene i benefici a lungo termine dell'esercizio fisico - come il mantenimento di un peso sano, che generalmente riduce il rischio di GERD - siano innegabili, gli atleti inclini al reflusso devono adottare strategie mirate per mitigare i sintomi durante e immediatamente dopo un allenamento:
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Tempistica Strategica dei Pasti: L'adeguamento più critico è ritardare l'esercizio ad alta intensità per 2 o 3 ore dopo un pasto completo. Questo consente allo stomaco un tempo adeguato per svuotarsi. L'alimentazione pre-allenamento dovrebbe concentrarsi su piccoli spuntini a basso contenuto di grassi e fibre, ricchi di carboidrati (come una banana o una piccola quantità di farina d'avena) che si digeriscono rapidamente.
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Idratarsi in Modo Intelligente: Bere acqua in modo costante. Evitare di ingurgitare grandi quantità di acqua o bevande altamente acide/gassate durante o immediatamente prima dell'allenamento.
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Allentare l'Equipaggiamento: Indumenti stretti, in particolare intorno alla vita o all'addome, agiscono come una cintura costrittiva, aumentando la pressione sullo stomaco. Optare per abiti larghi che non esercitino pressione sulla parte centrale del corpo.
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Modificare le Attività ad Alto Rischio: Gli atleti che manifestano sintomi persistenti potrebbero aver bisogno di sostituire temporaneamente l'allenamento ad alto impatto (come la corsa a lunga distanza) con alternative a basso impatto come il nuoto, l'allenamento ellittico o il ciclismo leggero. Allo stesso modo, i sollevamenti composti pesanti che comportano un'estrema contrazione addominale potrebbero dover essere modificati o eseguiti con un volume inferiore.
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Sollievo da Banco: Per sintomi lievi e intermittenti, antiacidi da banco o bloccanti H2 possono essere assunti in modo proattivo prima di un allenamento noto come fattore scatenante. Tuttavia, i sintomi persistenti richiedono una discussione con un medico per escludere una condizione più grave.
Nella ricerca delle massime prestazioni, il reflusso acido rimane un avversario comune ma gestibile. Rispettando le esigenze fisiologiche del loro sport e implementando strategie intelligenti, gli atleti possono mantenere il bruciore concentrato sui loro muscoli, non sul loro esofago.

