Questo articolo esplora un potente integratore per la salute renale, soprattutto durante i cicli di steroidi e la terapia post-ciclo (PCT).
Cranberry: L'amico migliore dei reni Il cranberry è un frutto ricco di flavonoidi, i cui composti più abbondanti sono le proantocianidine e le antocianine. Questo non sorprende, dato il suo colore rosso vivo e il sapore aspro.
Una piccola avvertenza: A causa dell'elevato contenuto di fibra solubile, il consumo eccessivo può causare diarrea.
Come funziona: La magia delle proantocianidine Una delle proprietà più preziose delle proantocianidine è la loro capacità di ridurre l'ossidazione lipidica e la glicosilazione proteica. Questo è molto importante perché riduce lo stress ossidativo nei mitocondri, il che è incredibilmente importante per le persone con diabete e per coloro che seguono cicli di steroidi.
Questo prezioso isoflavone può anche legarsi ai microbi sulle pareti del tratto urinario, aiutando a espellere gli agenti dannosi. Il potere dell'estratto di cranberry a questo riguardo è così forte che può fornire una risposta migliore dell'antibiotico fosfomicina nel trattamento delle infezioni del tratto urinario e della vescica!
Una combinazione potenziata! È possibile ottenere una risposta ancora migliore combinandolo con lo zucchero D-mannosio. Sebbene gli integratori di cranberry abbiano molti altri benefici, c'è una caratteristica chiave particolarmente rilevante per i cicli di steroidi:
Questo integratore può abbassare il pH delle urine, convertendo l'acido chinico in acido ippurico. Questo meccanismo impedisce ai batteri di legarsi a un recettore sulla membrana mucosa del tratto urinario superiore e inferiore, il che aiuta a ridurre la tossicità renale. Questo effetto è così significativo che può essere utile nei casi di insufficienza renale cronica e può aiutare a ridurre i livelli di creatinina e urea nel sangue. Questo lo rende una grande opzione da considerare insieme agli steroidi che comportano un rischio di tossicità renale.
Nota finale: Alcune fonti suggeriscono che il consumo di estratto di cranberry potrebbe aumentare l'accumulo di ossalato, aumentando il rischio di calcoli renali. Tuttavia, altre fonti smentiscono questa affermazione. Come per qualsiasi integratore, è sempre consigliabile consultare un professionista sanitario.
Miglior momento per il consumo: Subito prima di andare a letto!

