Toremifene (Fareston)

Sostanza attiva: Toremifene

ancillaryoral

Descrizione

Il toremifene, comunemente venduto con il marchio Fareston, è un farmaco utilizzato principalmente nel trattamento del cancro al seno avanzato nelle donne in postmenopausa con tumori positivi al recettore degli estrogeni o sconosciuti.

Ecco una ripartizione dettagliata delle informazioni richieste:

Spiegazione dettagliata / Nome diverso

  • Nome diverso (Nome commerciale): Fareston è il nome commerciale più comune.

  • Classificazione: Il toremifene è classificato come un Modulatore Selettivo del Recettore degli Estrogeni (SERM).

  • Meccanismo d'azione: Come SERM, agisce come un agonista-antagonista misto del recettore degli estrogeni (ER). Ciò significa che ha effetti diversi in tessuti diversi:

    • Effetti antiestrogenici nel seno: Blocca l'estrogeno dal legarsi ai suoi recettori sulle cellule del cancro al seno, il che limita la crescita del cancro.

    • Effetti estrogenici (agonisti) in altri tessuti: Imita gli effetti dell'estrogeno in tessuti come l'osso (aiutando a mantenere la densità minerale ossea) e il fegato (influenzando i livelli di colesterolo).

  • Relazione chimica: È un derivato del trifeniletilene, strettamente correlato a un altro SERM comune, il tamoxifene.

Effetti collaterali e benefici

Categoria Benefici (Uso terapeutico) Effetti collaterali (Comuni e gravi)
Uso primario Trattamento del cancro al seno metastatico positivo al recettore degli estrogeni nelle donne in postmenopausa. Comuni: Vampate di calore, sudorazione, nausea, vertigini, vomito, secrezioni vaginali, secchezza oculare, cataratta.
Salute delle ossa Gli effetti estrogenici nelle ossa possono aiutare a ridurre il riassorbimento osseo e mantenere/migliorare la densità minerale ossea. Gravi: Aumento del rischio di coaguli di sangue (trombosi venosa profonda, embolia polmonare), prolungamento dell'intervallo QT (un'aritmia cardiaca anomala potenzialmente letale, specialmente in pazienti con preesistenti condizioni cardiache o squilibri elettrolitici), neoplasie uterine (ad es. cancro endometriale), ipercalcemia (alti livelli di calcio, specialmente con metastasi ossee).
Profilo lipidico Migliora i profili lipidici sierici, come l'abbassamento del colesterolo totale e del colesterolo LDL ("cattivo"), e può aumentare il colesterolo HDL ("buono"). Altri: Cambiamenti nella vista, mal di testa, gonfiore di mani/piedi, perdita di capelli, depressione.

Pro e contro

Pro Contro
Trattamento efficace per il cancro al seno metastatico positivo al recettore degli estrogeni. Aumento del rischio di eventi avversi gravi come coaguli di sangue e prolungamento dell'intervallo QT.
Potenziali effetti protettivi per le ossa (azione estrogenica sull'osso). Può aumentare il rischio di sviluppare un secondo tumore, come il cancro endometriale.
Effetti favorevoli sui profili di colesterolo/lipidi sierici. Richiede un frequente monitoraggio del ritmo cardiaco (ECG), dell'emocromo, dei livelli di calcio e della funzionalità epatica.
Disponibile in forma di compressa orale (conveniente). Numerose interazioni farmacologiche, specialmente con gli inibitori del CYP450 3A4.

Dosaggio e frequenza

  • Dosaggio: La dose standard per il trattamento del cancro al seno metastatico è di 60 mg.

  • Frequenza: Una volta al giorno (per via orale).

  • Durata: Il trattamento viene generalmente continuato fino a quando non si osserva la progressione della malattia.

Emivita e tempo di rilevamento

  • Emivita (t1/2): L'emivita di eliminazione terminale del toremifene è di circa 5 giorni.

  • Tempo di rilevamento: Sulla base dell'emivita, sono necessarie circa 5 emivite affinché un farmaco venga quasi completamente eliminato (). Per il toremifene, sarebbero circa 25 giorni (5 giorni × 5). Tuttavia, i tempi di rilevamento dei farmaci nei contesti antidoping possono variare significativamente e spesso si basano sulla rilevazione di metaboliti nelle urine/sangue, che possono essere molto più lunghi del tempo di eliminazione del farmaco principale. Ai fini dell'antidoping, le finestre di rilevamento per i SERM possono talvolta essere da settimane a mesi. I tempi di rilevamento specifici e affidabili per tutti i metaboliti nei test sportivi sono spesso proprietari o non pubblicati in modo definitivo per l'uso non terapeutico.

Effetti sterogenici, progestronici, sulla prolattina

  • Sterogenico (Estrogenico/Antiestrogenico): Il toremifene è principalmente un antiestrogeno nel tessuto mammario e un agonista estrogenico nell'osso, nel fegato e nell'utero. Aumenta significativamente i livelli di globulina legante gli ormoni sessuali (SHBG) nel fegato (un effetto estrogenico). Influisce anche sull'asse ipotalamo-ipofisario.

  • Progestronico: Il toremifene non è un progestinico e non si lega significativamente al recettore del progesterone.

  • Effetti sulla prolattina: È stato osservato che il toremifene causa una diminuzione dei livelli di prolattina negli uomini. Nelle donne in postmenopausa, potrebbe non influire significativamente sulla prolattina.

Rapporto anabolico androgeno

  • Il toremifene NON è uno steroide anabolizzante-androgeno (AAS).

  • È un Modulatore Selettivo del Recettore degli Estrogeni (SERM).

  • Pertanto, non ha un rapporto anabolico:androgeno nel modo in cui lo hanno gli steroidi derivati dal testosterone (come 1:1, 1:10, ecc.). Il suo meccanismo primario è tramite il recettore degli estrogeni, non il recettore degli androgeni. Non è generalmente considerato avere effetti anabolizzanti.

Proprietà farmacologiche

Emivita

5 giorni

Dose attiva

100%

Rilevamento

3.57 settimane

Concentrazione

10 mg/tab

Profilo anabolico/androgeno

Efficacia d'uso

Massa (Bulking)
Definizione (Cutting)
Forza
Ricomposizione

Profilo di attività

Estrogenico

Nessuno

Progestinico

Nessuno

Ritenzione idrica

Nessuno

Aromatizzazione

No

Benefici

✓ Migliorata densità ossea

Raccomandazioni sul dosaggio

Principiante

1-2 mg/settimana

Intermedio

2-5 mg/settimana

Avanzato

5-10 mg/settimana

Effetti collaterali

Comuni

⚠ Nausea ⚠ Mal di testa ⚠ Sudori notturni

Rari

⚠ Perdita di capelli (calvizie maschile) ⚠ Depressione

Gravi

⚠ Aumento del rischio di coaguli di sangue ⚠ Aritmie

Informazioni sulla sicurezza

Tossicità epatica

Nessuno

Tossicità renale

Basso

Rischio cardiovascolare

Basso

Disclaimer: Queste informazioni sono solo a scopo educativo. Consultare sempre un professionista sanitario qualificato prima di utilizzare qualsiasi composto.